Il monitoraggio remoto (cioè effettuato a distanza) dei sei capovaccai liberati dal CERM nel 2015 viene effettuato grazie al supporto della Vulture Conservation Foundation VCF.

I sei capovaccai liberati nel 2015 sono tutti muniti di dispositivi per controllarne gli spostamenti: tre di essi sono dotati di radio satellitari GPS, due delle quali messe a disposizione dal CERM ed una donata dal Prof. Bruno Massa, mentre gli altri tre sono equipaggiati con datalogger GPS/GSM che ha fornito proprio la VCF.

La VCF provvede anche al pagamento del costoso canone per la ricezione dei segnali inviati da tutti gli apparecchi i cui dati, elaborati dal CERM, sono inseriti nel sito web (www.4vultures.org).